CONCEPT
Dal 2008 Matteo Ferretti si occupa dello sviluppo del progetto artistico “Brain Energia che Pensa”. Questo tema, che non appartiene a nessuna corrente artistica esistente, si struttura attorno ad un design di riferimento, l’icona brain: un’opera concettuale basata sulla stilizzazione di un cervello, posto alla base di molteplici opere e installazioni progettate per auto-alimentarsi e generare energia grazie all’impiego di tecnologie in continuo aggiornamento. Al centro della ricerca si pone l’uomo e la sua connessione con l’energia. La mente dell’uomo é lo spazio nel quale avviene la trasformazione dell’idea in azione. Lo spazio che ci circonda grazie agli lioni presenti nell’etere, ci fornisce energia che se captata e convertita può essere utilizzata per i fabbisogni quotidiani della società.
Fin dalla sua istituzione nel 2008, il tema artistico formulato da brain aveva lo scopo di esprimere la connessione delle energie umane con quelle naturali, nonché la connessione dell’anima e della mente di un individuo. La filosofia che ha guidato i vari concept artistici di brain ha sempre voluto esprimere un viaggio di conoscenza interiore, necessario per raggiungere un livello di coscienza per ognuno, tale da diventare l’unica via dell’umanità verso un futuro sostenibile. Questa ispirazione ha portato a una linea guida operativa consapevole: perseguire la fusione di arte, tecnologia e ricerca scientifica in un unico obiettivo, al fine di ottenere forme di espressione in grado di funzionare con uno scopo. I progetti brain, quindi, non rappresentano un esempio di approccio positivo all’esistenza in forma solamente concettuale; significano esprimerlo pienamente in termini materiali, con l’implementazione delle tecnologie e dei materiali più avanzati – come le energie al plasma, wireless e cinetiche, generando guadagni energetici disponibili gratuitamente.
CONCEPT
Dal 2008 Matteo Ferretti si occupa dello sviluppo del progetto artistico “Brain Energia che Pensa”. Questo tema, che non appartiene a nessuna corrente artistica esistente, si struttura attorno ad un design di riferimento, l’icona brain: un’opera concettuale basata sulla stilizzazione di un cervello, posto alla base di molteplici opere e installazioni progettate per auto-alimentarsi e generare energia grazie all’impiego di tecnologie in continuo aggiornamento. Al centro della ricerca si pone l’uomo e la sua connessione con l’energia. La mente dell’uomo é lo spazio nel quale avviene la trasformazione dell’idea in azione. Lo spazio che ci circonda grazie agli lioni presenti nell’etere, ci fornisce energia che se captata e convertita può essere utilizzata per i fabbisogni quotidiani della società.
Fin dalla sua istituzione nel 2008, il tema artistico formulato da brain aveva lo scopo di esprimere la connessione delle energie umane con quelle naturali, nonché la connessione dell’anima e della mente di un individuo. La filosofia che ha guidato i vari concept artistici di brain ha sempre voluto esprimere un viaggio di conoscenza interiore, necessario per raggiungere un livello di coscienza per ognuno, tale da diventare l’unica via dell’umanità verso un futuro sostenibile. Questa ispirazione ha portato a una linea guida operativa consapevole: perseguire la fusione di arte, tecnologia e ricerca scientifica in un unico obiettivo, al fine di ottenere forme di espressione in grado di funzionare con uno scopo. I progetti brain, quindi, non rappresentano un esempio di approccio positivo all’esistenza in forma solamente concettuale; significano esprimerlo pienamente in termini materiali, con l’implementazione delle tecnologie e dei materiali più avanzati – come le energie al plasma, wireless e cinetiche, generando guadagni energetici disponibili gratuitamente.
